In occasione della 4° Giornata Nazionale della Psico-oncologia, l’Associazione di Promozione Sociale “Psi.f.i.a. – Psicoterapeuti per la Famiglia, l’Infanzia e l’Adolescenza”, con la partecipazione degli operatori dell’UOC di Oncoematologia Pediatrica della ASL di Lecce diretta dalla Dott.ssa Assunta Tornesello, propone un incontro di sensibilizzazione inserito nel quadro delle iniziative promosse dalla SIPO (Società Italiana di Psico-oncologia) sezione regione Puglia-Basilicata.
L’evento intende coinvolgere direttamente le persone che hanno affrontato la malattia oncologica e la paura delle recidiva. Il tema di quest’anno, infatti, riguarda “La paura della recidiva: sfidare l’incertezza”. Attraversare l’incertezza rappresenta un viaggio complesso ed indispensabile per chiunque si trovi a confrontarsi con la malattia oncologica. Dalla diagnosi, alla cura, alla possibile guarigione, alla paura della recidiva, ognuno a suo modo – paziente e operatore – ne entra in contatto.
Le loro testimonianze – insieme all’accompagnamento teatrale della Compagnia La Busacca – Teatro Stabile del Salento ed alla voce degli esperti– hanno lo scopo di promuovere la cultura della psico-oncologia. In particolare, l’attenzione si focalizzerà su che cosa accade quando è un bambino e/o un adolescente ad ammalarsi. Con “l’arte di navigare sui torrenti”, usando un’espressione di Borsi Cyrulnik, neuropsichiatra e psicoanalista francese, ci si avvicinerà alle turbolenze emotive dei bambini e degli adolescenti che si ammalano. Ma anche alle inquietudini che attraversano gli adulti – genitori ed operatori sanitari – nel momento in cui si fanno carico di simile esperienza.
La paura della recidiva sollecita forti preoccupazioni nei pazienti e nei loro familiari. Come si può rendere sopportabile l’esistenza e vivere ‘bene’ nei tempi di incertezza e alle prese con l’aver incontrato la malattia e la paura della morte? Come si può so-stare e attraversare l‘impossibilità di controllare gli eventi ed il futuro senza rimanere intrappolati in quel tentativo di fermare il tempo per bloccare illusoriamente la paura di potersi ammalare di nuovo?
Questi ed altri saranno gli interrogativi ai quali i relatori proveranno a dar voce, ponendosi in quella linea di confine tra la paura della morte ed il desiderio di vivere che rappresenta, forse, la posizione auspicabile per provare a rimanere in equilibrio e tollerare il vuoto generato dall’incertezza della vita.
All’incontro interverranno: le psicoterapeute dell’Associazione Psi.f.i.a., Dott.ssa Roberta De Lorenzis e Dott.ssa Maristella Taurino; la Dott.ssa Assunta Tornesello, Direttore dell’UOC Oncoematologia Pediatrica della ASL Lecce ed il Dott. Paolo Colavero, psicoterapeuta dell’Associazione “Per un sorriso in più”.
L’evento si rivolge a tutti i professionisti che operano nel settore della Psico-oncologia, a tutte le Associazioni di volontariato per l’assistenza al paziente oncologico, agli studenti, ai cittadini e a tutti coloro che si vogliono avvicinare a tali tematiche.
La partecipazione all’evento è gratuita.